Come viaggiare in sicurezza, ma senza rinunciare all’avventura

23/10/2019

Viaggiare in sicurezza, anche da soli, e godersi un’avventura memorabile magari on the road o in luoghi esotici, non sono l’una alternativa all’altra. Seguendo alcuni semplici consigli, infatti, è possibile viaggiare sicuri a prescindere dalla destinazione e dal tipo di viaggio che si è scelto. Di cosa è più opportuno ricordarsi, quindi, prima di partire?

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Quali documenti per i viaggi all’estero

Soprattutto se si decide di viaggiare all’estero, bisogna controllare di avere tutti i documenti necessari e accertarsi che siano in regola: la loro validità, infatti, deve coprire tutta la durata del viaggio, dall’andata al ritorno.

Per attraversare i Paesi dell’Unione Europea sarà sufficiente la carta d’identità, ma è comunque importante informarsi presso l’ambasciata o il consolato del Paese che si vuole visitare. La Farnesina spiega, infatti, come in alcuni casi non siano accettate le versioni cartacee rinnovate dal Comune di appartenenza con il semplice timbro, così come potrebbero non essere riconosciute valide le carte elettroniche rinnovate con il foglio di proroga.

Per raggiungere i Paesi al di fuori della zona Schengen o altre destinazioni extra europee, invece, è necessario il passaporto: l’unico documento universalmente riconosciuto per attraversare tutte le frontiere. Anche i minori di 18 anni devono possedere un proprio documento d’identità valido per l’espatrio e, se non sono accompagnati dai genitori o da un tutore, il nome di questi ultimi va menzionato sul documento.

 

 

 

L’articolo è di carattere divulgativo aggiornato alla data di pubblicazione. Per conoscere l’offerta della Banca consulta l’area Prodotti.

 

 

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Conoscere la propria destinazione

Prima di decidere cosa mettere in valigia per le vacanze e attraversare la frontiera, per viaggiare in sicurezza bisogna acquisire informazioni sul luogo che si intende visitare e documentarsi – almeno a grandi linee – sulla cultura del Paese in cui si vuole andare: sarà possibile parlare in inglese senza difficoltà o sarà più prudente imparare alcune domande, richieste o espressioni tipiche per farsi capire? Quali saranno le forme di saluto e, più in generale, il linguaggio del corpo da adottare per comunicare senza equivoci? Qual è la religione più diffusa nel Paese di destinazione e quali comportamenti bisogna adottare per non risultare irrispettosi? Queste sono alcune domande da porsi prima di partire.

Anche sapere cosa è vietato e cosa si può portare con sé è utile: dagli animali da compagnia a tutti quegli articoli vietati per esempio nei viaggi aerei, ogni Paese ha delle norme specifiche che vanno rispettate per non incorrere in delle sanzioni.

Viaggiare sicuri, poi, vuol dire anche proteggere la propria salute e informarsi su quali vaccinazioni vadano fatte prima di entrare in un determinato Paese. Può essere anche utile stipulare un’assicurazione che comprenda sia potenziali spese mediche, sia un eventuale rimpatrio di emergenza.

Viaggiare sicuri in auto

Se ci si muove in auto, in particolar modo nel caso di tragitti lunghi, prima di partire è bene far controllare da un meccanico la propria vettura: sia per viaggiare sicuri, sia per non ricevere delle multe relative alla cattiva manutenzione.

Dalla pressione degli pneumatici agli ammortizzatori, dal livello dei liquidi a tutte le componenti principali del motore, fino all’efficienza di luci e tergicristalli: avventura vuol dire anche poter contare sull’efficienza del proprio mezzo di trasporto!

Programmare il viaggio, infine, può essere utile per scegliere le strade meno trafficate e accidentate, o per decidere in quante tappe suddividere il tragitto: meno tempo speso tra imprevisti e inconvenienti è più tempo dedicato alla vacanza.